Violenza in piazzale Ricasoli: 33enne in manette dopo una lite a colpi di bottiglia

Polizia - Flickr - lagazzettadiviareggio.it
Arrestato un uomo extracomunitario e irregolare in Italia per resistenza e danneggiamento.
Purtroppo non si stanno fermando gli episodi di violenza e microcriminalità che interessano non solo la provincia toscana, ma l’intero territorio italiano.
Un uomo di 33 anni è infatti finito in manette dopo che in piazzale Ricasoli si è scatenata una violenta lite che poteva finire in malo modo.
Fortunatamente l’intervento tempestivo da parte della polizia della stazione di Lucca ha scongiurato il disastro, ma per il responsabile non è finita qui.
Sangue e botte in pieno centro
Tutto è avvenuto alle 19 dello scorso 24 luglio, quando due cittadini stranieri hanno iniziato a discutere animatamente per motivi ancora ignoti, fino ad arrivare alle mani. I due si sono affrontati rompendo alcune bottiglie di vetro che hanno utilizzato per ferirsi. Una situazione sempre più pericolosa anche per chi era in zona e non c’entrava nulla.
Quanto tempo sarebbe passato prima che uno dei due fosse riuscito ad affondare un fendente letale? Fortunatamente i passanti che hanno assistito alla scena non si sono tirati indietro e, invece di andare via, hanno deciso di contattare le forze dell’ordine e metterle al corrente di quello che stava succedendo proprio in quel momento.
Identificato l’extracomunitario
Una volante della polizia è intervenuta in pochissimo tempo, trovando i due mentre se le davano ancora di santa ragione. Gli agenti sono però riusciti a fermarne uno, mentre l’altro si è dato alla fuga evitando di essere bloccato dalle forze dell’ordine, che non sono più riuscite ad individuarlo. L’altro soggetto si trovata invece in condizioni precarie, con una ferita alla mano provocata da un coccio di vetro. Ma nonostante questo ha pensato bene di reagire e fare resistenza nei confronti degli operatori, con spintoni e insulti provando a fuggire.
Per fortuna gli agenti sono riusciti a fermarlo e a portarlo quindi in questura, dopo che questo durante il tragitto ha comunque continuato a dare in escandescenza, calciando la portiera e i vetri della vettura. L’extracomunitario è poi risultato irregolare sul territorio italiano ed era già noto per via di lesioni e spaccio di sostanze stupefacenti. È stato arrestato per resistenza e danneggiamento. Purtroppo si tratta di un nuovo ed ennesimo episodio di violenza che accade nella provincia di Lucca e che si aggiunge alla già lunghissima lista di accadimenti simili che contribuiscono a diffondere una sensazione di paura e insicurezza in molti cittadini.