Paga con la carta o resti senza spesa | Ufficiale, bar e supermercati hanno deciso: i contanti non servono più

Si pagherà solo con il bancomat

Si pagherà solo con il bancomat - Ansa - Lagazzettadiviareggio.it

È da tempo che i governi dei paesi dell’Unione Europea portano avanti la cosiddetta guerra ai contanti. Tra un po’ si pagherà solo con la carta

Lo spettro dell’addio al contante si fa sempre più concreto in diversi paesi europei, dove una crescente cultura digitale e l’evoluzione dei sistemi di pagamento stanno progressivamente relegando le banconote e le monete a un ruolo marginale.

Sebbene in Italia il contante rimanga ancora una modalità di pagamento diffusa, altrove lo scenario è molto diverso. In altri Paesi europei ad esempio molti esercizi commerciali accettano esclusivamente carte di credito o debito e app. Di fatto uno sguardo sul futuro delle transazioni economiche.

In particolare il Nord Europa è da questo punto di vista un autentico laboratorio in vista della cosiddetta ‘cashless society‘. Questo significa che in molti negozi, ristoranti, bar e persino sui mezzi di trasporto pubblico il contante è diventato una rarità, se non addirittura rifiutato.

I cartelli in cui si avvertono i clienti come sia consentito loro solo il pagamento con carte di credito sono sempre più diffusi e testimoniano una radicale trasformazione delle abitudini di pagamento.

Guerra al contante, le carte portano solo vantaggi

Questa tendenza è stata accelerata dalla diffusione di app di pagamento mobile come Swish, estremamente popolare per transazioni tra privati e piccoli commercianti. I sostenitori della scomparsa del contante evidenziano numerosi vantaggi: in primis una maggiore efficienza nelle transazioni, con pagamenti più rapidi e meno code.

In secondo luogo una maggiore tracciabilità dei flussi di denaro, che può contribuire a contrastare l’evasione fiscale e le attività illecite. La riduzione dei costi legati alla gestione del contante per le attività commerciali (sicurezza, trasporto, conteggio) è un altro aspetto positivo.

La Svezia dice addio ai contanti
La Svezia dice addio ai contanti – Depositphotos – Lagazzettadiviareggio.it

Contanti addio, in un Paese del Nord Europa è realtà

Tuttavia il passaggio a una società completamente senza contante solleva anche importanti preoccupazioni e sfide. Una delle principali riguarda la cosiddetta inclusione finanziaria. Le fasce più vulnerabili della popolazione come gli anziani, i migranti o le persone a basso reddito potrebbero avere difficoltà ad accedere ai sistemi di pagamento elettronici, rischiando di essere escluse dall’economia.

Un problema che in Svezia non si sono posti: a Stoccolma, Goteborg e dintorni nella stragrande maggioranza dei locali il pagamento in contanti non è più consentito. Anche in Italia si registra una progressiva crescita dei pagamenti elettronici, incentivata anche da misure governative come il cashback e la lotteria degli scontrini. Tuttavia il contante rimane ancora una modalità di pagamento molto utilizzata e radicata nella cultura popolare. L’esempio di paesi come la Svezia sarà comunque seguito.