Addio ferie, da oggi cambia tutto: se il capo non vuole bisogna obbedire in silenzio | Ci hanno tolto anche l’ultimo diritto

Mai più vacanze

Ferie abolite (pexels) - lagazzettadiviareggio.it

Non ti spetta nessuna vacanza se il tuo datore di lavoro dice no. Dì addio alle spiagge tropicali e alla settimana bianca.

Lavorare è un impegno che ognuno di noi si prende per poter dare un senso alla nostra vita e a tutti gli sforzi che abbiamo fatto per raggiungere determinati obiettivi.

Il lavoro dà dignità e quando veniamo assunti ci prendiamo le nostre responsabilità. Tuttavia, anche i dipendenti hanno bisogno di un attimo di pausa.

Le tanto sospirate ferie che spettano ad ognuno di noi durante il corso dell’anno sono sempre viste come una pausa meritatissima.

Tuttavia, adesso puoi dire addio alle tue ferie perché se il datore di lavoro non vuole che tu ti assenti devi obbedire in silenzio.

Vacanze annullate

È diventato ormai inutile prenotare le vacanze, perché che siano estive o invernali puoi andarci solo e soltanto se il tuo capo lo vuole. Se il datore di lavoro dice che tu non puoi andare in ferie, l’unica cosa che devi dire è “va bene” e tornare alle tue mansioni. Non puoi più andare in vacanza se prima il tuo capo non ti dà il permesso.

È vero che le ferie sono un diritto del lavoratore, ma non puoi fare come ti pare. È il tuo capo a decidere se e quando puoi assentarti dal tuo lavoro e tu non puoi fare altro che essere d’accordo con le sue decisioni. Se fai di testa tua, sappi che rischi il licenziamento e a quel punto sì che avrai tutto il tempo libero che vuoi per andare in vacanza. Ma con quali soldi?

Lavoro in bilico
Rischi grosso (pexels) – lagazzettadiviareggio.it

La legge parla chiaro

L’articolo 2109 del Codice civile regola la maturazione e l’utilizzo delle ferie per ogni dipendente. Tuttavia, se hai richiesto formalmente un periodo di ferie, il tuo capo non l’ha accettato e tu comunque non ti presenti a lavoro per quei giorni stai violando l’articolo sopracitato. Violare tale articolo significa rischiare il licenziamento.

Le ferie sono sì un tuo diritto, ma è il datore di lavoro a decidere il periodo in cui puoi prendertele. Il capo deve far coincidere i momenti migliori per andare in ferie sia per l’azienda che per tutti i suoi dipendenti e non deve far accavallare i periodi dei suoi lavoratori, altrimenti si ritrova con troppe assenze di massa. Per concludere, non puoi decidere tu quando andare in ferie: prima devi chiedere e se il tuo capo non acconsente devi riorganizzarti.