Lavoro, grande notizia per le donne: 3 giorni di permesso extra al mese | Adesso a chiedere la parità sono gli uomini

Novità per le donne lavoratrici

Contratto di lavoro (DepositPhotos) Lagazzettadiviareggio.it

In arrivo importanti notizie per tutte le donne lavoratrici. Da adesso sarà possibile chiedere tre giorni di pausa. Ma ecco perché.

In un mondo fatto di sempre più discriminazioni tra uomini e donne, è in arrivo finalmente una bellissima notizia. Da adesso, infatti, tutte le lavoratrici avranno diritto a tre giorni di pausa. Si tratta di una vera e propria rivoluzione, che potrebbe ‘costringere’ gli uomini a chiedere la parità dei sessi.

Ma di cosa si tratta? E quale sarebbe il motivo dietro a una scelta simile da parte del Governo? Te lo spieghiamo subito!

Quante volte ti sarà capitato di sentirti discriminata in un ambiente lavorativo? Purtroppo si sa, la parità dei sessi è ancora un sogno, soprattutto quando si tratta di intraprendere una carriera lavorativa. Ancora oggi infatti, moltissime donne sono costrette ad accettare mestieri sottopagati, con forti differenziazioni rispetto ai colleghi uomini. Per fortuna però, in Europa sta accadendo una cosa mai vista prima e che potrebbe rallegrare le donne di tutto il continente.

Finalmente il concetto di benessere sarà messo nuovamente al primo posto e milioni di lavoratrici avranno diritto a tre giorni di stop.

La rivoluzione che sta facendo impazzire il mondo

Al contrario degli uomini, moltissime donne sono costrette ogni giorno a presentarsi a lavoro piegate in due dal dolore a causa delle proprie mestruazioni. Da adesso però, alcuni Paesi hanno deciso di attuare una svolta epocale, non rendendo più necessario scegliere tra salute o lavoro. Inutile dire che la cosa ha acceso un dibattito mondiale: è giusto riconoscere permessi specifici solo alle donne? E se sì, come può la cosa non creare squilibrio con gli uomini? Purtroppo, la sofferenza reale data dalla dismenorrea (ossia dolori molto forti durante il ciclo mestruale) colpisce una donna su quattro e certe volte è impossibile svolgere anche le attività più semplici.

In Spagna la situazione si è già smossa da un po’ e i giorni di riposo concessi potrebbero diventare un esempio anche per gli altri Paesi.

Donna che lavora
Donna che lavora in banca (Corporate+) Lagazzettadiviareggio.it

La situazione in Spagna e in Italia

Dal 2023, in Spagna, è stata approvata una legge molto interessante, in cui sono previsti tre giorni di congedo al mese per le donne con forti dolori mestruali. E in Italia? Beh, attualmente ci sono due proposte di legge sul tavolo: una del 2016, che vedrebbe tre giorni di permesso mensile con certificazione medica, e una del 2023, che invece propone due giorni di assenza giustificata anche per le donne che soffrono di vulvodinia ed endometriosi. Ci sono inoltre degli enti, come l’Accademia delle Belle Arti di Catania, che si sono già mossi in autonomia.

Insomma, il cambiamento è ormai prossimo e forse le lavoratrici della nostra nazione potranno tirare un sospiro di sollievo!