Fiat 128, che bello rivederti: “Una produzione italiana al 100%” | I più nostalgici sono pazzi di gioia

La storica 128 della FIAT

La storica 128 della FIAT - Depositphotos - Lagazzettaidivareggio.it

La 128 è una delle vetture più iconiche e amate mai prodotte e realizzate dalla FIAT. Negli ultimi tempi sta tornando decisamente di moda

C’è un’auto che forse più di altre ha segnato un’epoca e ha fatto sognare milioni di italiani, la Fiat 128. Presentata nel lontano 1969 questa berlina compatta, innovativa e accessibile, divenne rapidamente un simbolo di modernità e progresso.

Fu in qualche modo uno degli emblemi dello sviluppo industriale e tecnologico del nostro Paese che in quegli anni era considerato quasi inarrestabile. Non è un caso che milioni di cittadini speravano di acquistarla e di guidarla.

Oggi però a distanza di decenni la 128 non è più solo un ricordo nostalgico, ma sta vivendo una vera e propria rinascita, tornando di moda tra gli appassionati, i collezionisti e tutti gli amanti del cosiddetto vintage.

La Fiat 128 rappresentò una vera e propria svolta per la Casa torinese. Progettata dall’ingegnere Dante Giacosa, introduceva un layout meccanico rivoluzionario per un’auto di massa, la trazione anteriore con motore trasversale e cambio in linea.

Fiat 128, un gradito ritorno: tutti i dettagli

Questa architettura permise di massimizzare lo spazio interno, offrendo un’abitabilità eccezionale per le dimensioni dell’auto e rendendola estremamente pratica per le famiglie. Il motore sviluppato sotto la supervisione di Aurelio Lampredi, garantiva prestazioni vivaci e consumi contenuti. Il design, pulito e funzionale, era firmato da Pio Manzù e si distingueva per le linee tese e la vetratura ampia, che conferivano all’auto un aspetto moderno e grintoso.

La 128 fu un successo commerciale straordinario, prodotta in milioni di esemplari (circa 3.5 milioni in Italia) e venduta in tutto il mondo, ottenendo anche riconoscimenti internazionali come il prestigioso premio “Auto dell’Anno” nel 1970. Dalla versione berlina derivarono poi la station wagon, la coupé, la Rally e la sportivissima 3P.

La Fiat 128 della fine degli anni 60
La Fiat 128 della fine degli anni 60 – X – Lagazzettadiviareggio.it

Perché la Fiat 128 sta tornando di moda

Il ritorno di fiamma per la Fiat 128 si spiega con diverse ragioni: in primis il suo valore storico e innovativo, poi per un design iconico e senza tempo. Infine per un’evidente accessibilità in termini di costi e di manutenzione e una robustezza quasi fuori dal comune.

Per molti automobilisti la 128 è legata a ricordi d’infanzia o a esperienze familiari, evocando un senso di nostalgia per un’epoca passata. Club e raduni dedicati alla Fiat 128 stanno crescendo, testimoniando il rinnovato interesse per un’auto che non è stata solo un mezzo di trasporto, ma una vera e propria icona culturale italiana.