Attimi di paura sulla linea Viareggio – Firenze: la lite culminata con un accoltellamento

Una rissa finita nel sangue - Wikimedia - Lagazzettadiviareggio.it
Denunciate per lesioni personali aggravate e interruzione di pubblico servizio due persone nella stazione di Altopascio.
Sono stati attimi di tensione e paura quelli vissuti da molti dei passeggieri che si trovavano a bordo del treno lungo la tratta Viareggio-Firenze.
Intorno alle 20 di lunedì 2 giugno è infatti scoppiata una violenta lite tra un gruppo di ragazzi nordafricani, i quali sono arrivati subito alle mani per poi passare ai coltelli.
Uno di loro è stato infatti colpito da alcuni fendenti superficiali da arma da taglio ed è quindi stato soccorso dagli operatori del 118.
Un viaggio terrificante
Il vagone in cui è avvenuta la rissa era pieno di persone che stavano tornando a casa dopo una giornata di sole al mare, ma non sapevano che gli aspettava un’altra esperienza, questa volta assolutamente negativa. Dopo il violento litigio in cui un ragazzo è stato ferito, infatti, due donne che erano nello stesso vagone hanno avuto un malore.
Il treno è stato quindi fermato nella stazione di Lucca, così da dare la possibilità di intervenire ai Carabinieri, alla polizia e anche alle ambulanze prontamente avvertite. Le forze dell’ordine si sono quindi organizzate in tempo per controllare i binari e assicurarsi che nessuno dei responsabili scappasse dal treno, così da poter individuare tutti coloro che avevano preso parte alla rissa.
La seconda chiamata ai Carabinieri
Nonostante la tempestività e l’organizzazione, c’è chi è riuscito in un primo momento a fuggire senza essere identificato. Dopo che il treno ha ricevuto il via libera per ripartire, infatti, alcuni passeggeri hanno notato che sul vagone c’era ancora il ragazzo armato di coltello che aveva partecipato all’aggressione. A quel punto sono stati allertati i Carabinieri, i quali hanno imposto un nuovo stop del treno presso la stazione di Altopascio.
A quel punto le forze dell’ordine sono riusciti ad individuare sia alcuni testimoni che i presunti responsabili del violento accoltellamento. Ad aver menano i fendenti sarebbe stato infatti un ragazzo di origini marocchine. I responsabili dovranno rispondere alla denuncia per lesioni aggravate e interruzione di pubblico servizio. Intanto continuano le indagini dei carabinieri per ricostruire tutta la vicenda.