“FERIE RADDOPPIATE”: 72 giorni all’anno, grande notizia per i lavoratori italiani | La Legge è stata già confermata
Ferie raddoppiate (Canva) Lagazzettadiviareggio.it
Da adesso le tue ferie saranno raddoppiate. Avrai 72 giorni per goderti finalmente un po’ di relax. Altro che stress da lavoro!
In una realtà fatta da sempre più stress e lavoro, è in arrivo finalmente una buona notizia per gli italiani. Da adesso avrai la possibilità di goderti fino a 72 giorni di stop e la Legge è già stata approvata dal Governo.
Ma di cosa si tratta? E perché i lavoratori della nostra nazione sono già pronti a esultare? Te lo spieghiamo noi.
Se pensi di non avere più tempo per te e che il lavoro ti sta togliendo ogni energia, sappi che esiste un modo legale per poter avere ben 72 giorni liberi all’anno. Pensi che si tratti di un sogno? Ti stai sbagliando di grosso, perché si tratta di una Legge esistente e approvata dallo stesso Governo. Inutile dire che si è trattata di una notizia che ha fatto esultare moltissimi lavoratori, pronti già con uno zaino in spalla e a partire per qualche meta lontana.
A questo punto ti stai sicuramente domandando: come è possibile ottenere questi giorni di riposo? Beh, ti basterà utilizzare questo trucchetto intelligente.
Come ottenere fino a 72 giorni l’anno di ferie
La Legge che prevede questi giorni di ferie l’anno è la n.104 del 1992, pensata per tutelare le persone con disabilità e chi le assiste. Generalmente, questa normativa garantisce ben 3 giorni di permesso al mese ai lavoratori che si occupano di un familiare disabile. Tuttavia, questo numero può raddoppiarsi se la persona da assistere non è una sola, ma due. Se dunque la matematica non è un opinione: sei giorni liberi al mese moltiplicati per dodici, fanno ottenere un totale di 72 giornate di permesso all’anno.
Tuttavia, è bene sottolineare che questo raddoppio delle festività non è automatico, ma è fondamentale rispettare alcuni requisiti specifici.
I requisiti per ottenere questo raddoppio
Come spiegato dalla Legge 104, i familiari assistiti devono essere entrambi riconosciuti come disabili gravi. Inoltre, il lavoratore deve prendersi cura di tutti e due, con tempi e modalità differenti. Infine, non devono esserci altri parenti disponibili all’aiuto. Per poter ottenere questa interessante estensione, è necessario presentare domanda all’INPS, allegando la documentazione medica e una dichiarazione che motivi l’indispensabilità dell’aiuto. Senza saperlo potresti essere quindi in regola per questo raddoppio delle ferie e goderti finalmente qualche giorno di stacco.
Che aspetti quindi a presentare la tua domanda all’INPS? I giorni liberi sono reali e garantiti dal Governo stesso!