“Una bomba atomica salverà il Pianeta”: ULTIM’ORA, annunciato il luogo esatto | Ecco dove verrà scagliata

I cambiamenti climatici stanno mettendo in ginocchio il Pianeta, ma uno scienziato ha trovato la soluzione per salvarlo: la bomba atomica.

Chiunque abbia studiato un po’ di storia mondiale, sa bene quanto la bomba atomica possa rappresentare un pericolo per le vite umane e per il pianeta a causa dell’enorme potenza distruttiva e delle conseguenze radioattive.

Eppure, uno scienziato si è detto pronto a dimostrare che l’esplosione di questo ordigno potrebbe salvare il Pianeta, già in ginocchio in seguito al cambiamento climatico e all’inquinamento.

L’ipotesi dello studioso fa riferimento ad un’analisi risalente agli Anni Sessanta, il progetto Ploughshare, secondo cui grazie ad un’esplosione nucleare si sarebbero potuti ottenere materiali geologici dal fondo dell’oceano.

Proviamo a capire nel dettaglio su quali basi si fonda questa teoria che, negli ultimi periodi, ha sollevato un acceso dibattito nel mondo scientifico.

Il Pianeta è in pericolo

Diversi fattori come il cambiamento climatico, lo sfruttamento delle risorse, la perdita di biodiversità e l’inquinamento, stanno mettendo a rischio la salute del nostro Pianeta e la sua capacità di sostenere la vita. Gli uomini si stanno impegnando per ridurre al minimo gli effetti di queste problematiche sulla Terra, ma il lavoro sembra ancora lontano e difficile da mettere in atto. Una soluzione – apparentemente più veloce ed efficace – arriva dall’intuizione dello scienziato Andy Haverly, pronto a scommettere che l’esplosione di una bomba nucleare posizionata sotto i fondali del mare possa ridurre al minimo la presenza di gas inquinanti sul Pianeta.

La sua teoria nasce dal progetto statunitense del 1957,Ploughshare, che indagava sull’uso di esplosivi nucleari per scopi pacifici di costruzione. Già ai tempi, il progetto è stato messo fortemente in discussione dal mondo politico e scientifico a causa delle conseguenze delle radiazioni degli ordigni nucleari sulla salute degli uomini e sull’ambiente stesso. Oggi, però, Haverly torna a parlare di quella teoria, convinto di poter dimostrare come la bomba atomica sia in grado di salvare la Terra.

La bomba atomica salverà il Pianeta

Lo studioso suppone di poter posizionare un ordigno sotto l’altopiano di Kerguelen nell’Oceano Antartico, a una profondità compresa tra 3 e 5 chilometri nel fondale marino ricco di basalto e a circa 6-8 chilometri sotto la superficie dell’acqua. In questo modo, l’esplosione potrebbe causare pochi danni all’umanità e rimanere nell’acqua, mentre il basalto dovrebbe assorbire e intrappolare la maggior parte delle radiazioni a livello locale.

Questa esplosione potrebbe, però, accelerare il sequestro del carbonio grazie ad un fenomeno chiamato meteorizzazione forzata delle rocce. In questo modo si ridurrebbe notevolmente la concentrazione di questo gas serra e si potrebbero mitigare gli effetti del riscaldamento globale. Tuttavia, questo esperimento potrebbe mettere in pericolo le vite umane anche a distanza di molti anni.