Approvata la norma “ANTI-OBESI”: le aziende non possono più assumerli | Stabilito il limite massimo

Alt alle persone in sovrappeso. Da adesso gli obesi non possono più lavorare e le aziende non possono più assumerli.

La salute pubblica è uno degli argomenti cardine di questi ultimi anni e l’obesità è al centro dell’attenzione generale (così come l’estrema magrezza).

Che tu sia sottopeso o sovrappeso non è mai salutare, dal momento che i chili di troppo (ma anche quelli di meno) possono causare gravi patologie.

In questo caso, il tema principale sono le persone obese e il lavoro. Da adesso, infatti, chi ha qualche chilo di troppo non potrà più lavorare.

Non solo le persone obese non avranno più un posto di lavoro, ma le aziende stesse non possono più assumerle altrimenti se lo fanno si beccano pure una multa sostanziosa.

Stop agli obesi, non lavorano più

In un’epoca dove bisogna stare attenti a qualsiasi cosa si dice e dove non si può più esprimere un giudizio personale sugli altri (specialmente a livello fisico), scoprire che è passata la norma “anti-obesi” lascia a dir poco interdetti. Nonostante questo, però, è la realtà e chi supera una certa soglia una volta salito sulla bilancia può dire addio al proprio lavoro.

L’obesità può derivare da diversi fattori e molto spesso può scaturire anche gravi problemi di salute (soprattutto se a livelli estremi). Mangiare sano e fare attività fisica sono le basi per una vita lunga e sana, ma ogni persona ha la propria storia e le proprie condizioni fisiche. Tuttavia, adesso se pesi troppo non lavori più.

Occhio alla bilancia

Se non stai attento alla linea, rischi di perdere il posto e non stiamo parlando di lavori come il modello o l’indossatore (che richiedono un certo peso per antonomasia). Il mondo è bello perché è vario ma ogni tanto se ne scoprono di tutti i colori, come questa legge tanto strana quanto vera. Se guardiamo dall’altra parte del globo, scopriamo che in un Paese specifico gli obesi rischiano il posto di lavoro.

Stiamo parlando dell’estremo oriente, più nel dettaglio del Giappone, dove le persone in sovrappeso rischiano di venire licenziate. Secondo quanto riportato dal sito corriete.it, nel Paese del Sol Levante c’è una norma che impone alle aziende di misurare il girovita dei loro dipendenti con età compresa tra i 40 e i 74 anni. Se la circonferenza supera i limiti massimi imposti dal Governo giapponese, il diretto interessato deve seguire una dieta specifica e l’azienda rischia anche una sanzione.