“Ci dispiace molto” le sorelle Rindi abbassano le serrande del negozio per sempre
Hanno deciso di chiudere - Flickr - Lagazzettadiviareggio.it
Tempo scaduto, questa volta si chiude davvero: ora la crisi dei negozi si fa sentire anche a Viareggio.
Non è un buon momento per moltissimi commercianti che portano avanti le loro attività nelle città italiane.
Un fenomeno che sembra essere legato ad un filo rosso invisibile di cui non si conoscono perfettamente le cause, ma i cui effetti sono più che visibili.
Lo sanno bene le sorelle Rindi che, dopo momenti di difficoltà, hanno deciso di abbassare definitivamente le serrande.
Non ci sono più alternative
Si conclude qui la lunga storia del negozio Yacthingwear di via Coppino 68, specializzato in abbigliamento per la nautica e gestito dalla famiglia Rindi. Oggi sono le sorelle Stefania e Cristina le titolari, dopo anni fa, a soli 17 anni, loro padre Saverio avviò l’attività.
Oggi però a 87 anni è non è più in grado di gestirne tutti gli aspetti, così da aver deciso alcuni anni fa di cedere le responsabilità alle sue figlie. Ma ora arriva la decisione più sofferta che nessun commerciante vorrebbe mai prendere nella sua carriera: quella di chiudere in maniera definitiva.
Un negozio storico che non ci sarà più
“Nostro padre è molto anziano – dice Cristina a LaNazione – e oggi c’è anche un’atmosfera diversa nella Darsena. Prima ci si aiutava e ci si metteva d’accordo sulle cose da vendere, oggi invece vince l’individualismo“. Parole di grande delusione che spiegano il motivo della chiusura “Ci dispiace sicuramente chiudere – conclude la donna – ma non c’erano alternative”. Era il 1987 quando il negozio prese vita, grazie allo spirito imprenditoriale dei genitori delle due sorelle, i quali aprirono il primo negozio in via Coppino.
L’intuizione fu quella di dedicarsi alla vendita di abbigliamento per la nautica, in particolare per gli equipaggi degli yacht. Marche come Paul and Shark, North Sails, Slam. Il negozio era un vero gioiello e apprezzatissimo dai clienti. Il successo raggiunto grazie anche ad armatori come Valentino, Aga Khan e Armani, passati dal negozio viareggino, ma ora la decisione di chiudere le serrande per sempre.