Locali pubblici, banditi per sempre i “buttadentro” | 694€ di multa per chi trasgredisce: passata la legge epocale

È stata approvata una legge che consente ai turisti di muoversi liberamente nei luoghi aperti segnati dalla presenza di locali pubblici

È capitato a milioni di persone di tutto il mondo di visitare importanti località turistiche e sentirsi all’improvviso assediate da persone che invitano, spesso con troppa irruenza, ad entrare in un determinato ristorante o in un negozio dove comprare prodotti locali.

Si tratta di cattive abitudini che coinvolgono e riguardano direttamente tutti i luoghi più iconici del nostro paese, dalle grandi città d’arte fino alle località balneari più frequentate e alla moda.

Uno di questi è senza ombra di dubbio la meravigliosa e leggendaria Capri, la ‘perla della Costiera Amalfitana‘, da oltre un secolo meta preferita di un turismo di élite e comunque nel complesso piuttosto benestante.

Ancora oggi nonostante i grandi mutamenti socio economici Capri rappresenta un luogo esclusivo del turismo italiano ed internazionale con una spiccata vocazione di destinazione di lusso e relax.

Locali pubblici, basta con i ‘buttadentro’ invadenti

Ebbene il sindaco dell’iconica isola ha emanato un provvedimento a suo modo rivoluzionario, un’ordinanza finalizzata a tutelare la tranquillità e l’esperienza dei visitatori, ponendo un freno deciso alle pratiche commerciali invadenti. D’ora in poi sarà vietato a ristoratori e negozianti disturbare i turisti per indurli all’acquisto o per offrirgli servizi.

La decisione nasce dalla crescente percezione, da parte dei turisti, di essere eccessivamente sollecitati durante la loro passeggiata o il loro momento di svago. Tattiche di “adescamento” troppo aggressive, inviti insistenti a entrare nei locali o a comprare prodotti, hanno spesso generato un senso di fastidio, minando l’atmosfera di serenità che l’isola intende offrire. Con questa nuova normativa, l’amministrazione comunale intende ripristinare un clima di maggiore rispetto e godibilità per chi visita Capri.

La svolta del sindaco, multa salatissima per chi trasgredisce

Nel dettaglio l’ordinanza stabilisce il divieto esplicito di approcciare i passanti in maniera diretta e insistente con l’intento di promuovere la propria attività commerciale, sia essa un ristorante, un negozio di souvenir, una boutique o un servizio turistico. Questo include il fermare le persone, urlare promozioni, bloccare i passaggi o seguire i potenziali clienti con lo scopo di persuaderli all’acquisto. La misura si applica sia sul suolo pubblico che in prossimità degli ingressi degli esercizi commerciali.

Le autorità locali hanno specificato che l’ordinanza non intende penalizzare l’attività commerciale lecita: i commercianti potranno continuare a esporre i loro prodotti, i menu e le offerte in modo visibile e accattivante ma senza la possibilità di un contatto fisico o verbale aggressivo e non richiesto con i turisti. Per i trasgressori sono previse sanzioni pecuniarie molto salate fino a quasi 700 euro.