1 mese di chiusura, 11 di apertura | Scuola dell’obbligo, rivoluzionato il sistema: l’istruzione torna ad essere prioritaria

Stop alle lunghe vacanze estive previste dal sistema scolastico italiano: si riduce tutto a poche settimane. Arriva la proposta.

Il sistema scolastico italiano si differenzia da quelli di alcuni dei più grandi Paesi d’Europa per la distribuzione delle vacanze: l’anno parte a settembre e si conclude a giugno con interruzioni più lunghe a Natale e Pasqua.

A scatenare il dibattito, però, è il lungo periodo di chiusura previsto nel periodo estivo: gli studenti del nostro Paese sono in vacanza per ben tre mesi a dispetto di quelli di altre nazioni europee.

E sono proprio i tre lunghi mesi di vacanza a portare ad una serie di iniziative volte a ridurre le settimane di libertà e anticipare il ritorno sui banchi.

Una delle ultime proposte prevede la chiusura delle scuole a luglio con un solo mese di vacanza ad agosto: ma sarebbe davvero possibile mettere in pratica questo progetto?

Sistema scolastico italiano: studenti troppo a casa

La scuola italiana concentra gran parte delle vacanze nel periodo estivo, quando le temperature in tutto lo Stivale si alzano e per gli studenti diventerebbe difficile sostenere le ore sui banchi. Gli istituti di ogni ordine e grado del nostro Paese avviano l’anno scolastico nella prima metà di settembre e lo concludono la prima settimana di giugno. Le scuole, quindi, restano chiuse per tre mesi costringendo molte famiglie ad organizzarsi con i campo scuola per intrattenere i figli nel lungo periodo delle vacanze.

Ed è proprio questa organizzazione a sollevare il dibattito e a mettere in discussione il sistema scolastico italiano, spingendo molti cittadini a chiedere una revisione dello stesso ed un allineamento agli altri Paesi d’Europa. La Francia, ad esempio, prevede solo otto settimane di vacanza, ma gli studenti d’oltralpe trascorrono meno ore tra i banchi di quelli italiani: sono proprio questi ultimi a rispettare un orario scolastico molto più lungo con 200 giorni annuali a fronte dei 180 dei francesi.

La proposta: 11 mesi a scuola

Il dibattito sul lungo periodo di chiusura delle scuole italiane si ripete ogni anno a giugno e sono tanti coloro che avanzano proposte pro e contro un allungamento delle lezioni. Un utente di X ha però sottolineato l’impossibilità di andare a scuola per undici mesi, con lezioni fino a luglio e chiusura solo ed esclusivamente nel mese di agosto.

“Scuole aperte fino a luglio, con classi pollaio a 35 gradi… gli esami si fanno ad agosto? Preciso di non essere un insegnante…”, ha scritto su X allegando un testo in cui si evidenzia come l’Italia sia il Paese d’Europa in cui gli studenti frequentano più giorni di scuola, ben 200, a dispetto di una media europea di 180.