WhatsApp, togliti subito quest’abitudine: da oggi è diventata illegale | Finisci in carcere e buttano la chiave

Smetti di fare questa cosa su WhatsApp se non vuoi finire in galera. Lo fanno tutti ma è diventato illegale.

Ormai davvero pochissime persone utilizzano i vecchi SMS (anzi, forse le nuove generazioni non sanno neanche di cosa sto parlando), dal momento che l’applicazione di WhatsApp ha spopolato negli ultimi anni.

Tuttavia, è proprio questa sua popolarità che ha fatto nascere alcuni comportamenti di certi utenti (per non dire praticamente tutti) che sono diventati illegali.

Più si usa un qualcosa, più si trovano diversi modi di utilizzarla e molto spesso si sfonda il limite della legalità (come in questo caso). Anche se non si vuole commettere nessun reato, alla fine l’errore è sempre in agguato.

Si tratta di un’azione comune che praticamente tutti almeno una volta nella vita hanno fatto, però ora è diventata illegale quindi pensaci bene prima di cliccare sul quel tasto.

In carcere per colpa di WhatsApp

Secondo quanto riportato dal sito tgcom24.mediaset.it, la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di un uomo che era stato condannato dalla Corte d’appello di Messina per uno sbaglio comune. Un utilizzo di WhatsApp che fino a poco tempo fa era visto come indelicato ma legale e che adesso è rimasto indelicato ed è diventato anche illegale.

Sinceramente parlando, anche tu hai spiato i messaggi del tuo partner, vero? Almeno una volta nella vita, l’occhio su un qualcosa di proibito e personale cade a tutti ma adesso guardare le chat di qualcun altro è diventato illegale. Se il diretto interessato agisce per vie legali perché si sente violare la propria privacy, potresti finire anche in galera.

La pena

La Corte di Cassazione ha stabilito che spiare i messaggi e le chat su WhatsApp è un reato e può costare fino a 10 anni di reclusione. Questo perché l’applicazione dev’essere considerata come un sistema informatico e, quindi, non può essere violato senza l’approvazione del proprietario. A rafforzare tale divieto è la presenza della password.

Se per accedere al cellulare e alle chat di WhatsApp si ha bisogno una password, il reato è ancora più incisivo perché la privacy viene praticamente fatta in mille pezzi. Anche se il proprietario ti dà la password per accedere ai suoi contenuti, c’è comunque un limite di tempo che non si può sforare e il divieto di leggere i messaggi privati permane anche se ti ha dato la sua password. Quindi, per evitare guai con la legge fidati di più della tua dolce metà ed evita di ficcanasare dove non dovresti.