Bollo auto, decade l’obbligo di pagamento | Salvini conferma tutto: da questa data non gli devi più un euro

Matteo Salvini conferma tutto

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Buone nuove per tutti i proprietari di un’automobile: a partire da una certa data non sarà più obbligatorio pagare il fastidioso bollo auto

Il bollo auto, la tanto odiata dai contribuenti tassa automobilistica regionale, è un appuntamento annuale fisso per tutti i proprietari di veicoli, ma non tutti sanno che anche per questa imposta esiste la possibilità di non versarla.

Sembra assurdo, forse del tutto inverosimile, ma è proprio così. Esistono alcune condizioni particolari che consentono ai proprietari di una macchina di non pagare la fastidiosa tassa sulla proprietà del veicolo.

Una di queste condizioni può riguardare e coinvolgere tutti i cittadini senza alcuna distinzione né di età e né di reddito. Si tratta della tanto discussa prescrizione di cui non tutti sono a conoscenza.

In sostanza significa che nel caso in cui l’ente creditore (la Regione o l’Agenzia delle Entrate-Riscossione) non agisca per la riscossione entro un certo periodo, il debito non può più essere reclamato.

Bollo auto, così decade in automatico

La regola generale è che il bollo auto va in prescrizione dopo tre anni dalla data di scadenza del pagamento. Questo termine inizia a decorrere dall’1 gennaio dell’anno successivo a quello in cui la tassa doveva essere versata. Ad esempio un bollo auto dovuto per il 2022 (e con scadenza, tipicamente, a gennaio o maggio 2022) andrà in prescrizione il 31 dicembre 2025 se nel frattempo non vengono inviati solleciti o atti interruttivi.

È fondamentale comprendere che la prescrizione non è automatica. Affinché il debito cada in prescrizione è infatti necessario che il contribuente non riceva alcun sollecito di pagamento, avviso di accertamento o cartella esattoriale da parte dell’ente creditore entro il periodo dei tre anni. Se l’ente invia un atto di riscossione anche all’ultimo giorno utile del terzo anno, il debito si considera ancora attivo e il termine di prescrizione ricomincia a decorrere da capo.

Il bollo va in prescrizione
Il bollo auto va in prescrizione – Depositphotos – Lagazzettadiviareggio.it

Bollo auto, la data di scadenza è decisiva

Pertanto se un automobilista riceve una cartella esattoriale per un bollo del 2021 nel dicembre 2024, il debito è ancora valido e il periodo di prescrizione si azzera a partire dalla notifica di quella cartella. È dunque consigliabile conservare accuratamente tutte le ricevute di pagamento del bollo auto per almeno cinque anni.

In caso di ricezione di un avviso di pagamento per un bollo che si ritiene prescritto è opportuno verificare immediatamente la data di scadenza del bollo e la data di notifica dell’atto. Se l’atto è stato notificato oltre i tre anni dalla scadenza del pagamento, si può presentare ricorso per far valere la prescrizione.