Posto di blocco, ma quale patente e libretto | Da oggi ti chiedono il CDA: portalo con te o passi i guai

Posto di blocco, porta sempre il CDA - lagazzettadiviareggio.it - 20250702

Posto di blocco, porta sempre il CDA - lagazzettadiviareggio.it (Foto archivio)

Sei stato fermato ad un posto di blocco? Non andare nel panico, ma stai ben attento ad avere con te il CDA: il documento più utile di tutti.

I posti di blocco vengono organizzati dalle autorità competenti per effettuare controlli sugli automobilisti e, nel momento in cui si viene fermati, i documenti richiesti sono solitamente gli stessi.

Quando si viaggia a bordo della propria auto, tutti sanno bene quanto sia importante avere sempre con sé un documento di identità, la patente e il libretto.

Essi sono fondamentali per il riconoscimento immediato da parte delle forze dell’ordine e per i primi controlli sulla vettura, ma ancora molti dimenticano di portare con sé un altro documento importantissimo.

Il CDA, infatti, viene spesso dimenticato a casa o lasciato nel cassetto, ma le ultime disposizioni raccomandano di tenerlo sempre in macchina per agevolare i controlli della polizia.

Posto di blocco, cosa chiede la polizia

Può capitare che, mentre si è al volante, ci si imbatta in un posto di blocco. All’alt delle forze dell’ordine è obbligatorio fermarsi e il consiglio che viene spesso dato è di mantenere la calma, senza farsi prendere dall’ansia o dalla paura. Una volta spenta la macchina e abbassato il finestrino, vengono richiesti i documenti: carta d’identità, patente di guida e carta di circolazione sono quelli che solitamente ci accompagnano sempre, ma ce n’è un altro fondamentale per le autorità.

Si crede spesso, infatti, che bastino questi tre elementi per soddisfare le richieste delle forze dell’ordine, ma il consiglio è di portare con sé anche il CDA, fondamentale per agevolare ed accelerare i controlli. Esso può essere presentato anche in formato digitale, ma è assolutamente obbligatorio per consentire alla polizia di conoscere tutte le informazioni relative l’automobile.

CDA, perchè è obbligatorio averlo - lagazzettadiviareggio.it - 20250702
CDA, perchè è obbligatorio averlo – lagazzettadiviareggio.it (Foto Adobe Stock)

Cos’è il CDA e a cosa serve

Il certificato di assicurazione auto, o più precisamente il certificato di assicurazione della Responsabilità Civile (RC Auto), è un documento che prova l’avvenuta stipula della polizza e, di conseguenza, la copertura assicurativa del veicolo. È obbligatorio averlo a bordo del veicolo, anche in formato digitale, e mostrarlo in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine.

Se si viene fermati dalle forze dell’ordine e non si è in grado di mostrare il certificato di assicurazione, si può incorrere in sanzioni pecuniarie. L’importo della multa varia in base alla situazione, ma può andare da 41 a 168 euro, o da 419 a 1682 euro nel caso in cui, dopo essere stati trovati senza certificato, non si presenti la documentazione entro i termini stabiliti.