VOLI CANCELLATI- Migliaia di vacanze saltate, sciopero senza fine e raffica di proteste: cittadini in ostaggio | Interviene il Governo
Voli cancellati per migliaia di passeggeri - lagazzettadiviareggio.it (Foto Pexels)
Vacanze in fumo per milioni di cittadini: i voli aerei vengono cancellati e i turisti restano a piedi. È caos totale e interviene il Governo.
Luglio e agosto sono mesi caldi per gli aeroporti di tutto il mondo, che si popolano di turisti pronti a salire a bordo dei velivoli per raggiungere le mete scelte per le vacanze estive.
Ma non tutti riusciranno a partire per le ferie: lo sciopero indetto ha provocato una pioggia di voli cancellati con 300mila persone costrette a vedere andare in fumo le proprie vacanze.
Dopo aver messo da parte i risparmi per godere di una o due settimane di meritato relax dopo mesi di intenso lavoro, tantissimi turisti di tutto il mondo sono stati costretti a rinunciare alle partenze.
La situazione, che ha scatenato una scia di proteste e polemiche, ha spinto il Governo ad intervenire, ma la soluzione non è stata trovata: le vacanze, ormai, non si faranno più.
Voli cancellati: indetto lo sciopero
Sono milioni i turisti di tutto il mondo che hanno scelto l’aereo come mezzo per raggiungere le mete delle proprie vacanze. In questi mesi gli aeroporti sono presi d’assalto registrando numeri altissimi di presenze, ma alcuni viaggiatori hanno ricevuto la notizia che nessuno si aspetta dopo mesi di duro lavoro: i voli sono stati cancellati e gli aeroporti si sono fermati per diverse ore a causa di uno sciopero dei controllori di volo.
Moltissimi sono stati costretti a fare rientro a casa con le valigie in mano a causa di uno sciopero che ha colpito i principali aeroporti francesi. L’assenza di più di 200 controllori di volo non ha garantito la sicurezza per la partenza di più di mille voli diretti in varie parti d’Europa e, per tale motivo, sono stati cancellati il 40% delle tratte programmate nelle giornate di giovedì 3 e venerdì 4 luglio 2025.
Aeroporti nel caos
Ma ai viaggiatori che hanno subito un simile danno, verrà riconosciuto un rimborso? In merito alla situazione verificatasi negli aeroporti francesi, è intervenuto il Governo accusando i circa 200 controllori di volo che hanno aderito allo sciopero di aver “messo in ostaggio” milioni di passeggeri.
Il Primo Ministro François Bayrou ha spiegato che lo sciopero è stato indetto da due sindacati minoritari che invocano un aumento salariale e miglioramento delle loro condizioni di lavoro, ma a questi è stato già concesso un aumento degli stipendi del 7% lo scorso anno. Tuttavia, l’impatto della protesta è stato ingente: si parla di 1.500 i voli annullati in Europa con disagi importanti per 300mila passeggeri.