Divieto di balneazione in SARDEGNA: colpita una delle spiagge più amate dai turisti, l’acqua è piena di batteri | Conseguenze devastanti
Divieto di balneazione in Sardegna - lagazzettadiviareggio.it (Foto screenshot Youtube)
Meta turistica tra le più gettonate, rinomata per il mare cristallino e le spiagge incontaminate, ora la Sardegna rischia il collasso.
Sono milioni i turisti che ogni anno, tra maggio e settembre, raggiungono la Sardegna per godere delle sue bellezze naturalistiche, del mare cristallino e delle spiagge incontaminate.
Nonostante negli anni i prezzi di alcune località siano lievitati notevolmente, l’isola resta sempre una delle mete preferite dai viaggiatori: si stima che per l’estate 2025 i turisti saranno circa 18 milioni, con un incremento del 15% rispetto al 2024.
Ma la decisione dell’amministrazione potrebbe completamente cambiare le sorti della Sardegna a causa di un divieto di balneazione che potrebbe spingere i turisti a scegliere altre mete turistiche.
Nelle acque è stata riscontrata un’alta presenza di batteri che ha costretto le autorità a procedere: vediamo quali sono le località coinvolte e come potranno muoversi tutti i villeggianti.
Sardegna, addio ai bagni in acque pulite
La Sardegna vanta alcune delle spiagge più belle del Mediterraneo, con acque turchesi e paesaggi mozzafiato. Conosciuta in tutto il mondo per le località marine che negli anni hanno attirato sempre di più l’attenzione dei viaggiatori, l’isola è anche nota per le sue bellezze artistiche e per la tradizione culinaria. Un mix che rende la Sardegna una delle mete più gettonate nel periodo estivo, quando gli italiani e i turisti hanno la possibilità di godere appieno delle sue bellezze.
Ma una brutta notizia ha sconvolto tutti coloro che avevano organizzato la vacanza proprio su quest’isola: è stato emanato un divieto di balneazione in seguito a rilevamenti che hanno evidenziato un’alta presenza di batteri nelle acque del mare. Le analisi condotte sui campioni prelevati nei punti di monitoraggio della qualità dell’acqua hanno fatto emergere un’alterazione di parametri microbiologici. Alcune località, dunque, sono state interdette.
Sardegna, dove non è possibile fare il bagno
Il divieto di balneazione è stato diramato dal sindaco Massimo Zedda e riguarda il Poetto a Cagliari, più precisamente la zona del nuovo ospedale Marino e quella a ridosso dell’Ottagono (esclusa). Qui i bagnanti sono stati invitati ad astenersi dai tuffi in mare a causa della qualità dell’acqua, piena di batteri.
L’ordinanza è scattata nel fine settimana del 6 luglio scorso, quando molti turisti che avevano raggiunto la zona si sono visti costretti a modificare il loro weekend al mare. Per tanti ristoratori ed esercenti è stato un colpo duro da digerire: la perdita economica è stata ingente. Il divieto di balneazione al Poetto è stato poi revocato dopo che le analisi dell’acqua hanno dato esito positivo.