Il Tennis in pixel: A Torino una mostra sui videogiochi in occasione delle ATP Finals
Tutto pronto a Torino per le Atp Finals - Wikicommons - Lagazzettadiviareggio.it
A Torino l’attesa per le ATP Finals di tennis è spasmodica. Nel frattempo andrà in scena una mostra particolare che riguarda i videogiochi
In concomitanza con il prestigioso ritorno delle Nitto ATP Finals a Torino il Museo Piemontese dell’Informatica ha inaugurato una mostra unica nel suo genere, intitolata “Sport e cultura digitale“.
Si tratta di una rassegna che esplora il rapporto tra il mondo del tennis e l’evoluzione dei videogiochi. L’esposizione, pensata per gli appassionati di sport e di cultura digitale, riserva un’attenzione particolare agli studenti, offrendo un percorso didattico e ludico.
Il tennis è stato uno dei primi sport a trovare rappresentazione nel nascente mondo digitale. La mostra ripercorre questa storia, partendo dagli albori: il percorso inizia infatti con riferimenti a titoli iconici come “Pong”, spesso considerato il primo videogioco sportivo di successo commerciale.
Si trattava di un gioco che simulava in maniera essenziale una partita di tennis da tavolo. Si prosegue poi con l’evoluzione sui primi home computer e sulle console degli anni Ottanta, dove la grafica bidimensionale iniziava a dare spazio a personaggi più riconoscibili e a meccaniche di gioco più complesse.
Evoluzione grafica e tecnologica
Vengono esposti capolavori rétro che mostrano come la sfida di rappresentare la traiettoria della pallina e la rapidità dei movimenti sia stata affrontata dai programmatori nel corso dei decenni. La parte centrale della mostra illustra il salto di qualità avvenuto con l’arrivo delle console a 16 e 32 bit, fino all’introduzione della grafica 3D e della simulazione fisica.
I visitatori possono osservare come i videogiochi di tennis siano passati dalla rappresentazione stilizzata a simulazioni sempre più realistiche, grazie a motion capture e motori grafici avanzati. Vengono analizzate le innovazioni nel gameplay come l’introduzione di comandi sensibili alla pressione e alla direzione che hanno cercato di replicare la precisione e la tecnica richieste nel tennis reale.

Un focus su cultura e didattica
L’iniziativa del Museo Piemontese dell’Informatica non ha solo un intento celebrativo, ma anche didattico. L’obiettivo è mostrare agli studenti e ai giovani come lo sport sia diventato un veicolo per l’innovazione tecnologica e culturale. La sezione didattica esplora temi come la digitalizzazione dello sport, l’uso della data science e dell’Intelligenza Artificiale nelle simulazioni sportive e nell’allenamento degli atleti reali e come il ruolo del tennis nel crescente fenomeno degli e-sports.
La mostra “Sport e cultura digitale” offre quindi un’occasione unica per unire l’entusiasmo per le prodezze dei campioni delle ATP Finals con la nostalgia e la curiosità per l’evoluzione tecnologica che ha portato il tennis dalle sue prime forme digitali fino al realismo virtuale odierno.
