Stefano Bettarini e quella notte di paura per il figlio aggredito: come sta oggi

Stefano Bettarini

Stefano Bettarini - lagazzettadiviareggio.it

Stefano Bettarini ha rivelato un episodio drammatico che ha scosso profondamente la sua vita: la comunicazione in piena notte.

Ex calciatore e volto noto della TV, Stefano Bettarini è stato protagonista di programmi come La Talpa e Il Grande Fratello Vip. Da qualche anno, però, ha scelto di farsi meno vedere sugli schermi, diventando una presenza ormai sporadica. Dopo la squalifica dal Grande Fratello Vip nel 2020 per una bestemmia, ha deciso che la TV fosse più un passatempo che una carriera.

Ha preferito concentrarsi sugli investimenti fatti in passato, vivendo una vita più privata, ma non ha certo abbandonato i riflettori digitali. Con oltre 360.000 follower su Instagram, è sempre attivo sui social, mantenendo il suo legame con il pubblico.

Felice e innamorato, Bettarini è da anni in una relazione stabile con la fashion designer Nicoletta Larini. Nonostante il distacco dal piccolo schermo, il suo passato calcistico e televisivo lo rendono ancora una figura ben conosciuta nel panorama mediatico italiano. E in questo passato c’è anche Simona Ventura, una relazione che, purtroppo, non è finita nel migliore dei modi.

Dal 1998 al 2004, Bettarini e Ventura sono stati sposati e hanno avuto due figli, Niccolò e Giacomo. La loro separazione, però, non è stata priva di tensioni. Questa, è stata ulteriormente complicata da un tragico episodio che ha minacciato di segnare un punto di non ritorno.

Una vita appesa a un filo

Nel 2018, la vita di Bettarini e della sua famiglia è stata sconvolta dalla violenta aggressione subita dal figlio maggiore. A 20 anni, Niccolò è stato accoltellato e picchiato all’esterno di un locale a Milano, rischiando di morire.

Nonostante il grave danno, non ha subito danni agli organi vitali. Bettarini ha raccontato più volte quel momento drammatico, quando un amico gli ha portato la notizia terribile: “Un amico è venuto a suonare il campanello: guarda Stefano, tuo figlio è grave, è in fin di vita, l’hanno accoltellato… in quel momento ti passano mille cose per la testa.”

L’angoscia di un genitore che riceve una simile notizia è indescrivibile, e per Bettarini è stato un colpo devastante che ha messo alla prova la sua stabilità emotiva. Tuttavia, l’episodio non ha minato il rapporto con i suoi figli; al contrario, lo ha rafforzato.

Niccolò Bettarini
Niccolò Bettarini (credit: ANSA) – lagazzettadiviareggio.it

Un lieto fine

La vicenda dell’aggressione a Niccolò Bettarini, figlio di Stefano Bettarini e Simona Ventura, si è conclusa con condanne definitive per i responsabili. Era il luglio 2018 quando Niccolò, all’epoca ventenne, venne accoltellato e brutalmente aggredito all’uscita di un locale milanese. Un episodio che ha scosso profondamente la famiglia e che poteva finire in tragedia.

Quattro giovani sono stati condannati a pene dai 5 ai 9 anni di reclusione, riconosciuti colpevoli di tentato omicidio. La sentenza ha sottolineato la gravità dell’attacco, avvenuto senza un reale motivo, ma con un’efferatezza che non ha lasciato dubbi.

Per fortuna, Niccolò è riuscito a riprendersi, non solo fisicamente, ma anche emotivamente. Questo dramma ha segnato la famiglia Bettarini, ma ne ha anche rafforzato i legami, dimostrando quanto l’unione sia fondamentale nei momenti più difficili.