Larve, locuste, grilli e vermi sulle nostre tavole | Via libera anche in Italia: questi prodotti comunissimi saranno a base di insetti

Via libera alla farina di grillo - Depositphotos - Lagazzettadiviareggio.it
Il Governo italiano ha dato l’ok definitivo alla commercializzazione di prodotti alimentari realizzati con vari tipi di insetti
Dopo un periodo di iniziale curiosità e qualche timore, anche l’Italia apre ufficialmente le porte al consumo di insetti. Il via libera definitivo è arrivato qualche mese fa dalle autorità governative.
L’esecutivo presieduto da Giorgia Meloni ha dato applicazione alle normative europee che già da tempo consentono l’immissione sul mercato di diverse specie di insetti destinati all’alimentazione umana.
Bisogna dunque prepararsi a una vera e propria invasione perché larve, locuste, grilli e vermi potrebbero presto diventare ingredienti comuni nelle nostre cucine e nei prodotti che acquistiamo al supermercato.
Questa svolta è il risultato di un crescente interesse a livello globale verso fonti proteiche alternative e sostenibili. Gli insetti, infatti, sono ricchi di proteine, fibre, vitamine e minerali, e la loro produzione ha un impatto ambientale inferiore rispetto all’allevamento di bestiame in termini di consumo di acqua, suolo ed emissioni di gas serra.
Insetti in cucina, c’è l’ok definitivo del Governo
La normativa europea e, di conseguenza, quella italiana, ha già autorizzato l’immissione sul mercato di diverse specie di insetti. Tra i più comuni che potremmo trovare nei nostri alimenti figurano la cosiddetta larva gialla della farina già presente in alcuni prodotti come snack o farine.
Spazio poi alla locusta migratoria, disponibile da congelata, essiccata e in polvere, al più comune grillo domestico il cui utilizzo in diverse forme per la preparazione di alimenti è già stato autorizzato tempo fa. Infine c’è il cosiddetto ‘verme della farina minore’, utilizzato in varie e diverse preparazioni.

Il Governo ha detto sì, non si torna più indietro
Non aspettiamoci però di trovare interi grilli croccanti in ogni piatto. Inizialmente, gli insetti saranno più probabilmente utilizzati come ingredienti “nascosti” in diversi prodotti alimentari. Potrebbero ad esempio essere trasformati in farine per la panificazione, la pasta o i prodotti da forno, oppure aggiunti in forma liofilizzata o in polvere a snack, barrette energetiche, salse e condimenti per aumentarne il contenuto proteico.
Alcune aziende stanno già sperimentando la creazione di prodotti specifici a base di insetti come pasta proteica, burger vegetali arricchiti o snack aromatizzati. È probabile che, con il tempo e una maggiore familiarizzazione dei consumatori, l’offerta si diversificherà ulteriormente. L’idea di mangiare insetti può suscitare repulsione in molte persone abituate a una dieta tradizionale, per questo motivo sarà importante un’opera di informazione e sensibilizzazione sui benefici nutrizionali e ambientali di questi alimenti.