Assegno di inclusione, ricco o povero non cambia nulla | Adesso può richiederlo chiunque: approfittane subito anche tu

Novità sull'assegno di inclusione

Grandi novità sull'assegno di inclusione - Instagram - Lagazzettadiviareggio.it

Svolta improvvisa per ciò che riguarda il cosiddetto Assegno di Inclusione. Il Governo ha approvato importanti e significativi cambiamenti

L’Assegno di Inclusione (ADI), la misura di sostegno economico e sociale introdotta come misura di sostegno nei confronti dei ceti meno abbienti, ha subito importanti modifiche ai requisiti di accesso.

Ricordiamo che l’ADI è frutto di un provvedimento ‘ad hoc’ del Governo presieduto da Giorgia Meloni ed è una misura che di fatto ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza, istituito dall’esecutivo Conte a maggioranza Lega e Movimento 5 Stelle.

Il governo di centrodestra ha introdotto nuove disposizioni riguardo l’ADI destinate a garantire ad un numero maggiore di famiglie il diritto di ottenere l’Assegno stesso. Queste misure sono entrate in vigore con gli aggiornamenti normativi del 2025 e mirano ad ampliare la platea dei beneficiari.

Una delle modifiche più significative riguarda l’innalzamento delle soglie ISEE e del reddito familiare. Il limite massimo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per accedere all’ADI è stato elevato da 9.360 euro a 10.140 euro.

Assegno di Inclusione, è cambiato tutto: milioni di famiglie esultano

Parallelamente, la soglia del reddito familiare annuo è stata incrementata da 6.000 euro a 6.500 euro. Per i nuclei familiari composti interamente da persone di età pari o superiore a 67 anni, o con persone con disabilità grave, la soglia del reddito familiare sale da 7.560 euro a 8.190 euro.

Un’altra novità di rilievo riguarda i nuclei familiari residenti in abitazione in locazione con contratto regolarmente registrato. Per questi la soglia del reddito familiare per l’accesso all’ADI è stata ulteriormente innalzata a 10.140 euro, equiparandola al nuovo limite ISEE.

Giorgia Meloni ha voluto le modifiche all'ADI
Giorgia Meloni ha voluto le modifiche all’ADI – Ansa – Lagazzettadiviareggio.it

Assegno di inclusione, una svolta perentoria

Anche l’integrazione al reddito per i nuclei residenti in affitto ha subito un incremento, passando da un massimo di 3.360 euro annui a 3.640 euro annui. Questi interventi mirano a rendere l’Assegno di Inclusione uno strumento di sostegno più accessibile e adeguato alle reali necessità delle famiglie vulnerabili.

L’innalzamento delle soglie economiche consentirà a un numero maggiore di nuclei familiari di rientrare nei parametri per ottenere il beneficio, offrendo un aiuto concreto per far fronte alle spese quotidiane e per intraprendere percorsi di inclusione sociale e lavorativa. Resta comunque fondamentale la presenza nel nucleo familiare di almeno un componente con disabilità con almeno 60 anni di età o in condizione di svantaggio inserito in programmi di cura e assistenza certificati dalla pubblica amministrazione. Tuttavia con le nuove soglie economiche un numero maggiore di questi nuclei potrà ora beneficiare dell’Assegno di Inclusione.