Blocco rimborsi 730, da quest’anno non te li danno più: queste spese le paghi complete | Un disastro per tutte le donne

Donna lavoratrice

Donna lavoratrice- Foto di hamonazaryan1 da Pixabay- LaGazzettadiViareggio.it

Donna lavoratrice
Donna lavoratrice- Foto di hamonazaryan1 da Pixabay- LaGazzettadiViareggio.it

La Legge di Bilancio 2025 apporta numerose novità per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi: ecco come cambiano le regole per applicare gli sgravi fiscali ai redditi medio-alti.

Con l’arrivo della Legge di Bilancio 2025, le detrazioni IRPEF si preparano a subire modifiche significative: l’impatto economico sulle famiglie italiane sarà piuttosto rilevante, soprattutto per le donne, responsabili spesso e volentieri della gestione del bilancio economico domestico.

Le novità fiscali interessano il reddito complessivo, ma non solo: è prevista anche la possibilità di recuperare una parte delle spese sostenute per la casa, per l’istruzione e le spese sanitarie.

Il cambiamento principale riguarda un nuovo limite massimo per le detrazioni, che sarà calcolato in base al reddito e al numero di figli a carico: chi guadagna oltre 75.000 euro annui vedrà ridursi drasticamente il tetto delle spese detraibili.

Facendo un esempio pratico basti pensare che se precedentemente era possibile scaricare fino a 14.000 euro, adesso il limite scende a 9.800 euro per chi ha un figlio a carico. Si tratta di una decisione orientata a rendere il sistema fiscale più equo, ma che a lungo termine rischia di penalizzare le famiglie con un reddito medio-alto.

Nuove regole fiscali: le spese detraibili che subiranno i maggiori cambiamenti

La nuova Legge di Bilancio va ad influire soprattutto sulle spese legate alla casa e all’istruzione: i mutui per la prima casa, le rette scolastiche e persino alcune spese veterinarie saranno soggetti a cambiamenti nei limiti. Da queste modifiche restano escluse le spese sanitarie, che continueranno a essere detraibili senza vincoli aggiuntivi.

Le restrizioni così stabilite rischiano di colpire soprattutto le donne, già gravate dalle numerose responsabilità familiari: per molte madri lavoratrici, ad esempio, le detrazioni sulle spese scolastiche rappresentano un aiuto cruciale per sostenere il costo dell’istruzione dei figli. L’impossibilità di scaricare integralmente queste spese potrebbe tradursi in un ulteriore peso economico da sostenere.

Calcolo detrazioni fiscali
Calcolo detrazioni fiscali- Foto di Michal Jarmoluk da Pixabay- LaGazzettadiViareggio.it

Legge di Bilancio 2025: verso un sistema fiscale davvero più equo?

Oltre a queste limitazioni, sono state introdotte anche alcune agevolazioni per le famiglie con figli a carico. Il sistema, infatti, prevede una progressiva riduzione del limite detraibile in base al numero di figli, ma include anche meccanismi di sostegno per chi ha redditi più bassi.

Si tratta, in definitiva, di un tentativo per riequilibrare il sistema fiscale, ma basterà davvero per colmare le difficoltà delle famiglie monoreddito o di quelle con più figli? Sono in molti a pensare che il cambiamento si traduca in un maggior esborso economico per i nuclei familiari italiani che fanno fatica a sbarcare il lunario e che potevano contare su importanti detrazioni fiscali fino allo scorso anno.