Bollo auto non pagato: “prescrizione a tappeto” | Documenti già firmati dall’esecutivo

Bollo auto non pagato prescritto

Bollo auto non pagato, le prescrizioni 2025 - lagazzettadiviareggio.it

Anche nel 2025, moltissimi contribuenti potranno stracciare il bollo auto non pagato: quali sono prescritti e come verificarlo.

Il bollo auto lo conosciamo tutti e, in un certo senso, non ha bisogno di presentazioni. Quello che tutti sanno è che si tratta di una tassa annuale, gestita dalle regioni (eccetto Friuli Venezia Giulia e Sardegna che è presa in carico dall’Agenzia delle Entrate), e che spetta a tutti coloro che possiedono o utilizzano un veicolo.

Si perché non deve necessariamente essere nostro: anche contratti di leasing, usufrutto, noleggio a lungo termine o acquisto con patto di riservato dominio sono soggetti al pagamento. La quota, invece, varia in base alla potenza del veicolo, alla classe ambientale e alla regione.

Insomma, le regole sono chiare e ben delineate. Tuttavia, quello che passa spesso sotto gamba è che il bollo auto ha delle tempistiche di prescrizione davvero ridotte e, in molti casi, l’ente potrebbe richiedere il pagamento quando la tassa è ormai prescritta, dunque, in maniera illegittima.

Quando si prescrive il bollo auto

Veniamo subito alla questione centrale: quali bolli auto risultano definitivamente prescritti nel 2025? Facendo un rapido calcolo, tutti i bolli non pagati relativi al 2021 (che avrebbero dovuto essere versati entro il 31 gennaio 2022) diventano prescritti il 31 dicembre 2024. Ciò significa che dal 1° gennaio 2025 le Regioni non potranno più richiedere il pagamento di questi importi, a meno che non abbiano inviato un atto interruttivo entro la fine del 2024.

Ovviamente, la verifica della prescrizione non è immediata e dipende da eventuali comunicazioni ricevute nel frattempo. Come abbiamo visto, un semplice avviso di accertamento, una cartella esattoriale o un sollecito di pagamento riattivano il conteggio dei tre anni, spostando in avanti la scadenza della prescrizione. Per questo motivo, chiunque voglia accertarsi di non dover più nulla alla Regione deve verificare di non aver ricevuto atti ufficiali negli ultimi tre anni. Vediamo come fare.

Auto sopra banconote euro
Bollo auto e prescrizione – lagazzettadiviareggio.it

Come controllare se il bollo auto non pagato è andato in prescrizione

La verifica della prescrizione del bollo auto è un passaggio fondamentale per evitare di pagare importi non dovuti. Il primo passo è controllare se ci sono state notifiche di pagamento negli ultimi tre anni: in caso contrario, il tributo è considerato prescritto. Per farlo, ci sono diverse strade:

  • Accedere al portale della Regione di residenza e verificare lo storico dei pagamenti.
  • Controllare l’estratto debitorio tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
  • Rivolgersi a un’agenzia di pratiche auto che possa effettuare la verifica per conto del contribuente.

Se la prescrizione è confermata e si riceve comunque una richiesta di pagamento, si può presentare ricorso, contestando l’illegittimità della richiesta. In questi casi, può essere utile farsi assistere da un commercialista o da un avvocato esperto in diritto tributario.

Un’ultima precisazione riguarda la Regione Piemonte, che ha termini di prescrizione diversi rispetto al resto d’Italia. Qui, infatti, il bollo auto si prescrive in cinque anni anziché tre. Quindi, per chi risiede in questa regione, nel 2025 saranno prescritti solo i bolli relativi al 2019 e anni precedenti. Tutti gli altri restano ancora riscuotibili.