Si fa stretta la collaborazione del comune con le sezioni Avis del territorio, attraverso la partecipazione di queste associazioni al progetto "Battiti di cuore. Seravezza Comune cardioprotetto" che porterà all'installazione di un defibrillatore a Seravezza, dopo quello di recente posizionato a Querceta.
L'assessore al sociale e alla salute dei cittadini, Stefano Pellegrini, ha incontrato in queste settimane i presidenti delle due associazioni per una conoscenza più approfondita delle attività e per stringere una proficua collaborazione e interscambio.
Come si ricorderà l'Avis di Querceta, presieduta da Luciano Pardini, ha sostenuto l'acquisto di uno dei defibrillatori previsti dal progetto per dotare il territorio di questi apparecchi di primo intervento, particolarmente importanti nel caso di arresti cardiaci.
Dopo il contributo dell'Avis Querceta anche quella di Seravezza, con il presidente Ernesto Buselli, donerà alla comunità un defibrillatore che sarà a breve posizionato nel centro storico del paese.
"Il progetto per dotare tutto il territorio comunale di defibrillatori - commenta l'assessore Stefano Pellegrini - sta vedendo una positiva partecipazione delle associazioni che, operando nell'ambito sanitario, hanno piena coscienza di quanto questi strumenti siano fondamentali per salvare vite. Ringrazio per questo le due Avis, nelle persone dei presidenti Pardini e Buselli, per questo gesto di solidarietà, così come le altre associazioni che sostengono il progetto e i cittadini".
Intanto prosegue la formazione per l'utilizzo dei DAE (attualmente sono cinque quelli posizionati sul territorio, cui se ne aggiunge uno in dotazione alla pattuglia della Polizia Municipale) e, dopo i corsi già promossi nelle frazioni interessate, è in programmazione un nuovo corso di formazione gratuito per i cittadini interessati. I corsi per l'utilizzo di questo strumento sono realizzati grazie alla collaborazione con Anpas, Misericordie e Salvamento Versilia.
Le sezioni Avis di Querceta e Seravezza sono due realtà importanti del territorio, la prima con circa 120 iscritti e quella del capoluogo con novanta aderenti, impegnate nel mantenere viva l'attenzione sulla pratica delle donazioni di sangue, anche attraverso iniziative di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza, sin dalle scuole, per divulgare la consapevolezza della solidarietà e generosità verso chi ne ha necessità.
"Desidero a questo proposito rivolgere un appello ai cittadini, in particolare ai giovani – aggiunge l'assessore Pellegrini – perché chi può doni il sangue. Si tratta di un bene prezioso del quale c'è sempre richiesta, talvolta purtroppo anche carenza, ed è importante che quanti hanno un adeguato profilo pensino a questo gesto di altruismo".
I cittadini che desiderano avere informazioni in merito, anche per conoscere i parametri fissati per divenire donatore e le modalità, possono rivolgersi alle due sezioni Avis del territorio comunale. L'Avis di Seravezza risponde al n. 339 5035566, e-mail:
