"Uno smottamento, con conseguente sversamento di liquami - all'apparenza acqua e fango, si è verificato all'interno dell'ex discarica Cava Fornace con interessamento della viabilità e aree limitrofe. La discarica ha dunque ceduto e con la pioggia le acque reflue vanno nei fossi e in mare. Si rischia una catastrofe ambientale. Eravamo stati fin troppo facili profeti quando a più riprese, l'ultima nel gennaio del 2023, eravamo intervenuti per chiedere ciò che con ancora più forza chiediamo oggi: la chiusura della discarica di cava Fornace. In molti e da anni dicevano che il sito non era idoneo per alcun tipo di discarica, parere che era stato espresso anche dal Ministero dell'Ambiente, senza dimenticare che la discarica non è adeguata alle direttive dell'Unione europea. Infatti vicino si trovano vigneti, a 500 metri il centro abitato, il Lago di Porta con un delicato ecosistema, il mare, e lambisce le falde acquifere che forniscono acqua a tutta la Versilia. Nei prossimi giorni presenteremo un'interrogazione in Consiglio regionale", dichiarano il Vice Presidente del gruppo regionale di FdI Vittorio Fantozzi e la coordinatrice dei dipartimenti regionali del partito Marina Staccioli.
Cava Fornace, FdI: "Si chiuda l'impianto e si tutelino ambiente e salute della popolazione"
Scritto da Redazione
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06 Maggio 2024
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