I Giovani Democratici del Pd viareggino intervengono contro la Lega: Abbiamo letto l’intervento della Lega di Viareggio nei confronti della possibile realizzazione di uno spazio di ritrovo e culto per la comunità bengalese viareggina, dove si esprimevano varie “preoccupazioni”. Preoccupazioni basate su pregiudizi, dove si collegano senza vergogna la comunità bengalese e la possibile apertura di un luogo dedicato a situazioni di degrado, alla svalutazione immobiliare e - citiamo - «a situazioni di potenziale insicurezza». Ci chiediamo se la reazione sarebbe stata identica nel caso in cui il luogo di ritrovo e culto fosse stato buddista, ortodosso o di altre confessioni religiose. La stessa comunità bengalese era stata protagonista tempo fa di un momento di incontro interreligioso a Bicchio con Don Graziano e la comunità cristiana: è così che si instaura un dialogo e una reciproca conoscenza, è così che si combattono le situazioni di cattiva integrazione e gli stereotipi. Ci duole dover ancora ricordare nel 2024, che la libertà di culto è sancita dalla nostra Costituzione e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: alimentare il fuoco della paura, dei pregiudizi e degli stereotipi non aiuta affatto l'integrazione, la solidarietà e la coltivazione di una cittadinanza partecipe. Viareggio è una città di mare, plurale e aperta, che ha sempre visto l'incontro di tante comunità, fedi e tanti luoghi di culto sul proprio territorio. Poiché la città, nella sua storia, ha saputo integrare e ospitare persone provenienti da tutto il mondo, sarebbe anacronistico oggi percorrere la strada della paura e dell’emarginazione verso nostri stessi concittadini.
