Preoccupante la situazione di stallo dell’attività amministrativa nel nostro Ente. Il consigliere comunale di Fratelli d’ Italia Rita Lari sottolinea “Così tanti ritardi sono sintomo di poca attenzione per il nostro comune: “Che fine ha fatto l’inaugurazione della biblioteca comunale, la demolizione dell’arlecchino, l’inizio dei lavori alla farmacia del secco è evidente che dopo tanti annunci mancano i fatti. L’ amministratore della Pluriservizi, nel mese di novembre 2023 ci aveva allietato in consiglio comunale dando lettura del BDGT triennale 2024-2026, annunciando pacatamente l’inizio dei lavori della farmacia del secco a gennaio 2024. Ma niente, a quanto pare si pensa solo ai dividendi della società, senza dare alcuna utilità alla collettività, come se la società fosse un ente astratto e non del comune. In sede di approvazione del bilancio 2024 a fine anno, anche l’inaugurazione della biblioteca comunale, sembrava cosa fatta ed invece il mese di marzo sta per finire e niente è stato detto. Dimostra questa situazione di stallo anche l’attività della massima assise, il consiglio comunale, che dall’ inizio dell’anno si è riunito solo due volte. Ma non solo si è concluso il ciclo per quanto riguarda il cantiere della partecipazione, con una grande festa nelle sale dei Frati, e finirà tutto così, perché ad oggi nel bilancio 2024 non è stato stanziato nemmeno un euro per questi futuribili progetti. Intanto il nostro territorio grida vendetta, ne è l’ennesima riprova la frana in località Balza Fiorita, una strada che negli ultimi 50 anni è stata solo appesantita dal catrame, strati su strati, fino a che il suolo argilloso ha ceduto. Camaiore a Sinistra ci chiede di intervenire e come gruppo consiliare il nostro apporto non verrà certamente meno, peccato però dover constatare che le amministrazioni coinvolte, non abbiano richiesto fondi, bisognerebbe programmare di più per evitare di dover intervenire quando il danno è oramai fatto. Chissà se i membri del nutrito taem sul PNRR del nostro comune, avendo acquisito le professionalità specifiche non abbiano già pensato di fare qualche richiesta. Anche per la strada di accesso al cimitero di Casoli, il nostro impegno sarà massimo, si dice che sono stati revocati i fondi, il progetto risulta però in ritardo, parliamo di uno stanziamento del 2022 ma per saperne di più dovremmo attendere la fine del mese. Perfino la vasca anti incendio boschivo a Valpromaro finanziata con entrate già accertate al 31/12/2022 non era stata nemmeno inserita nelle Opere Pubbliche, per fortuna con l’avvicinarsi del caldo estivo si è inteso procedere per accelerarne la realizzazione, a quasi due anni dall’ incendio che ha interessato le nostre colline.
