Il commis di cucina è un membro di cui nessuna brigata di ristorante potrebbe mai fare a meno. Le sue mansioni sono davvero molteplici e variegate, e includono compiti fondamentali come la preparazione dei tavoli, la mise en place, la gestione dei piatti e la pulizia delle attrezzature. In aggiunta, tra i tanti compiti del commis di cucina rientrano le attività di supporto allo chef de rang – la persona responsabile della sala – di accoglienza e assistenza ai clienti, di supervisione del bar, di gestione dei conti e della cassa.
La formazione è un aspetto da tenere particolarmente in considerazione per diventare commis di cucina. L’opzione migliore sarebbe quella di frequentare una scuola alberghiera, che consente di acquisire le competenze specifiche per lavorare nel settore della ristorazione e dei servizi enogastronomici. Oltre alle competenze tecniche, teoriche e pratiche sono richieste anche qualità personali e relazionali come la pazienza, la predisposizione al contatto con il pubblico e la gentilezza. Non bisogna infine dimenticare l’importanza dell’avere una buona padronanza del linguaggio e del conoscere almeno una lingua straniera, preferibilmente l’inglese.
Una volta completato il percorso di studio, si potranno consultare gli annunci per commis di cucina lavoro pubblicati su camerieri.it, la filiale digitale di Jobtech che mette in contatto la domanda e l’offerta di lavoro nel mondo dell’Ho.Re.Ca. Trattandosi di una figura professionale che si occupa di tutto, la richiesta di professionisti motivati, seri e preparati è sempre alta.
Il lavoro dei commis di cucina consente infatti di fornire un servizio impeccabile e di soddisfare le diverse esigenze dei clienti. Per questo, anche il galateo ha la sua importanza. Un vero professionista deve conoscere le buone maniere e applicare le regole del bon ton anche nelle situazioni più complicate, adottando sempre un comportamento adeguato e raffinato.
Infine, parlando di stipendi, si segnala che il compenso di un commis di cucina è di circa 1.050 euro netti mensili, che corrispondono a pressappoco 18.000 euro lordi annui. Con 10-20 anni di esperienza si arriva invece a guadagnare una media di 1.300 euro. L’esperienza riveste quindi un ruolo cruciale nel determinare il compenso di chi svolge questo genere di lavoro.