La questione Greppia a Forte dei Marmi inizia ad essere imbarazzante per il Pd e il suo capogruppo. Non capiamo, sinceramente, cosa possa muovere nell'intimo dell'ex sindaco ,ex deputato in surroga ed ex consigliere comunale, contro un'amministrazione che porta a compimento un progetto di rigenerazione urbana che non è stato, purtroppo, mai preso in cosiderazione prima” lo scrive in una nota il dirigente provinciale della Lega Michele Orlando. Per l’esponente del Carroccio è incomprensibile il muro alzato dalla sinistra su questo importante progetto di recupero funzionale di una zona centrale di Forte dei Marmi.
“Il paese è di tutti - prosegue - anche di quei pochi che non hanno votato l'attuale sindaco per motivi personali e non oggettivi. Noi abbiamo aderito da subito alla visione del futuro paese proponendo e cercando di inserire nei vari progetti anche il nostro punto di vista, certi che il fare sia meglio del giudicare o boicottare. Il Pd, con i suoi maître a penser, è concentrato solo e unicamente allo svilire ogni progetto e a proporre alternative campate in aria o peggio a prevedere danni apocalittici alla cittadinanza, caldeggiando anche una raccolta di firme contraria ai progetti con un metodo fuorviante”.
“Questo non è fare il bene della cittadinanza ma è un modo subdolo e vecchio di organizzare una futura campagna elettorale - prosegue Orlando - e l’unica certezza è che vediamo positivamente tutte quelle azioni di recupero di un patrimonio edilizio troppo spesso lasciato ignorato. Oggi su un territorio che è riconosciuto come uno dei più ambiti e preziosi di tutta Italia sorgono edifici vecchi, e non storici, come qualcuno vorrebbe far passare, privi di valore identitario o di memoria, come l’ex Teti, o edifici che hanno fatto parte del sogno fortemarmino come il "Mokambo" ed il “supercinema” che per anni sono rimasti un vago ricordo da parte di tutte le amministrazioni e quando finalmente qualcuno ha il coraggio di intervenire per ridargli vita si prova a farlo passare come un incapace o addirittura peggio, cercando accuse di ogni tipo arrivando a inventarsi vincoli urbanistici o ventilare interessi personali. Come partito sosteniamo e continueremo a sostenere questo ampio progetto che siamo convinti sia ,oltre che di grande impatto, anche fondamentale per lo sviluppo urbano del paese” conclude l’esponente del Carroccio".