La scelta del Comune di Massarosa di lasciare ai ragazzi delle scuole, attraverso il Consiglio Comunale dei Ragazzi, la decisione sul “nuovo” Giusto tra le Nazioni da ricordare nel Parco di Nassirya si è concretizzata con una seduta straordinaria in cui i due istituti comprensivi hanno portato alcuni nomi con le relative motivazioni: Giorgio Perlasca, Gino Strada, Fernanda Wittegens, Leymah Gbowee e Arturo Paoli. Quest’ulitmo indicato da entrambe gli istituti è risultato alla fine il più votato e a lui sarà dedicato l’albero quest’anno nel Giardino dei giusti. Arturo Paoli, lucchese di origine, che ha dedicato la sua vita agli ultimi, con un impegno sempre teso tra spiritualità e sociale, nel 1999 a Brasilia ha ricevuto, dall'ambasciatore di Israele, proprio il titolo di 'Giusto tra le nazioni', per aver salvato nel 1944 a Lucca la vita di Zvi Yacov Gerstel e di sua moglie. Il nome di Arturo, "salvatore non solo della vita di una persona, ma anche della dignità dell'umanità intera", è inciso nel Muro d'Onore dei Giusti a Yad Vashem. Il prossimo anno sarà la volta di Gino Strada, secondo nelle preferenze dei ragazzi.
Ad accogliere e a seguire il lavoro del consiglio il presidente del consiglio comunale Riccardo Brocchini, il consigliere delegato alla memoria storica Silvia Barsotti e il sindaco Simona Barsotti.
“È stata una bellissima esperienza di condivisione e di crescita per i ragazzi ed anche per noi – commenta la consigliera Silvia Barsotti – le figure individuate e raccontate con ricerche e relazioni dai ragazzi sono state tutte interessanti ed il prossimo anno procederemo seguendo le loro indicazioni”.
“Le istituzioni sono il luogo ideale per celebrare e trasmettere la memoria di personaggi che sono diventati esempi di impegno e moralità – commenta il presidente Brocchini – farlo con i ragazzi assume ancora più importanza”
“Sono felice che la scelta sia ricaduta su Arturo Paoli – commenta Barsotti – una figura esemplare, una vita vissuta sempre dalla parte giusta”.
