I consiglieri comunali Alberto Coluccini e Michela Dell'Innocenti di Fratelli d'Italia, Marzia Lucchesi e Pietro Bertolaccini di Per Massarosa-Bigongiari, Nicola Morelli e Pietro Cima della Lega attaccano duramente il sindaco Simona Barsotti e la giunta di centrosinistra:
Tutti i consiglieri di minoranza pronti a far annullare il bilancio dal Tar se non ci sarà almeno il rispetto dei diritti fondamentali della minoranza a tutela dei cittadini di Massarosa. Massarosa non deve continuare ad essere un Comune dove la giunta Barsotti può non rispettare nessuna legge e scadenza. Invochiamo nuovamente il Prefetto perché intervenga e faccia rispettare almeno le modalità di legge, visto che per i tempi oramai sono ampiamente scaduti senza rispetto da oltre un mese senza le conseguenze previste che portano fino al commissariamento del Comune. iamo difronte ad un caso unico, una giunta che da mesi gira le frazioni a parlare del bilancio, ma si scorda di approvare il documento principale, il "conto del bilancio" e pretende di portare in consiglio un rendiconto di bilancio mancante di almeno una decina di documenti. Tralasciando in questo frangente la gravità che i revisori dei conti certificano di aver controllato e certificato i documenti approvati in giunta e che invece la giunta non ha approvato. Anche Massarosa ha diritto ad avere un vero bilancio su carta e non solo raccontato come le novelle la sera nei comitati di frazione. Il bilancio per legge andava approvato in consiglio entro il 30 aprile, data oramai ampiamente passata e dando 20 giorni di tempo a tutti i consiglieri per la verifica e lo studio, a Massarosa niente di questo viene rispettato. Per molto meno normalmente chi pretende di amministrare così viene sciolto e commissariato sulla base di chiare leggi. Noi siamo pronti a fare il nostro dovere fino in fondo, qualcuno ci dirà se a Massarosa valgono le solite leggi e regole di tutti gli altri Comuni o hanno una deroga speciale a poter fare tutto come gli pare senza ritegno alcuno.
