Oltre cento artisti coreani per raccontare la tecnica dello scrivere in forma elegante e regolare: è "Calligrafia Gyeongsangnam-do Corea", la mostra organizzata dalla Fondazione Centro Arti Visive con il patrocinio del Comune di Pietrasanta e il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che venerdì 1° marzo, alle 18, aprirà al pubblico presso la galleria Ilbaekheon in via del Marzocco.
"Un'altra iniziativa che consolida il rapporto fra Pietrasanta e la comunità coreana – rimarca il sindaco e assessore alla cultura, Alberto Stefano Giovannetti – una delle rappresentanze più importanti che abbiamo in città e con le quali non condividiamo solo situazioni legate al lavoro ma la nostra stessa quotidianità. Quest'occasione, in particolare, ci permette di riscoprire la bellezza della scrittura a mano, in un'epoca che tende a digitalizzare sempre di più lo scrivere: pensiamo ai messaggi di posta elettronica, a quelli sulle applicazioni di messaggistica istantanea e ai post sui social, che inviamo ogni giorno, senza carta e penna".
Una mostra che si svilupperà in due "atti": "L'esposizione resterà a Pietrasanta fino al 21 marzo – conferma il presidente della Fondazione Cav, Nicola Stagetti – poi si trasferirà a Seoul, fino al 20 giugno, suggellando il rapporto culturale fra Italia e Corea che passa dal cuore della Versilia e l'universalità di un linguaggio, com'è quello artistico, che il Cav da sempre coltiva e promuove".
La calligrafia è un'arte scritta che fa riferimento a tre paesi orientali, Corea, Cina e Giappone che la utilizzavano fin da tempi antichissimi. Oggi, è un'espressione artistica che può mostrare le sue potenzialità non solo come abilità nel tratteggio ma come terreno di studio, filosofia e cultura.
All'inaugurazione sono attese alte personalità della regione di Gyeongnam come Park Geum-sook, direttore del Museo provinciale d'arte e Lee Byeong-nam, presidente della filiale locale dell'associazione coreana dei calligrafi. Il Governatore di Gyeongsangnam-do ha inviato un messaggio di congratulazioni ai promotori dell'evento in cui ha ribadito come, grazie a questa iniziativa, molte persone hanno espresso interesse per uno scambio di conoscenze artistiche tra le due realtà cittadine.