Sognava un ruolo da vetrinista e il destino lo ha portato in via Garibaldi a Pietrasanta, dove ha aperto il suo personale atelier creando abiti per attrici, principesse e artisti di fama mondiale: è l'artigiano della moda (così ama definirsi) Paolo Milani che, martedì mattina, è stato accolto nella sala consiliare del Municipio dal sindaco Alberto Stefano Giovannetti e da tutti gli assessori per ricevere una pergamena in omaggio ai suoi trent'anni di attività nella piccola Atene.
"La storia ma soprattutto il futuro di Pietrasanta passano dall'arte e dall'artigianalità di mani e menti creative come quella di Paolo Milani – ha dichiarato il primo cittadino – è un onore e un piacere festeggiare insieme a lui questo meraviglioso e significativo traguardo". "Le opportunità che mi ha dato e mi dà ancora questo territorio sono indescrivibili – parola di Milani – qui ho avuto la fortuna di creare abiti addirittura per il concerto di Capodanno di Vienna: se non fossi stato a Pietrasanta sono certo che non avrei mai avuto occasioni come questa".
Di origine piemontese, Milani ha iniziato a lavorare in Versilia per "Ermanno Daelli" a Forte dei Marmi per poi mettersi in proprio nel 1993, con la collega e carissima amica Barbara Vitale, aprendo l'atelier in centro storico. Dal 2008 ha proseguito da solo l'attività e, negli anni, ha "esportato" la sua maestria nel mondo grazie anche all'amicizia con Sophia Vari, moglie dell'artista Fernando Botero.
