Sarà dedicata alla memoria di Fernando Botero e Igor Mitoraj, l'edizione 2024 del festival "Parole ad Arte" in programma a Pietrasanta dal 31 maggio al 2 giugno e che, per la prima volta in Italia, andrà a coniugare letteratura e arti visive.
La proposta organizzativa varata dalla giunta comunale è firmata da Luca Beatrice, critico d'arte, curatore e neo presidente della Quadriennale di Roma, che sarà il direttore artistico della 2° edizione di "Parole ad Arte". "Lo scorso anno – ricorda il sindaco e assessore alla cultura, Alberto Stefano Giovannetti – fu una scommessa vinta per qualità del palinsesto e riscontro del pubblico. Ora vogliamo fare un altro passo avanti, verso quell'internazionalità che ci contraddistingue come città d'arte ma anche come luogo in cui la cultura, in ogni sua declinazione, può continuamente innovare se stessa. Lo facciamo rendendo omaggio alla genialità di due grandissimi maestri che avevano, con Pietrasanta, un rapporto d'affetto speciale, ricambiato in tutto e per tutto dalla nostra comunità".
"Considero Pietrasanta il mio luogo del cuore, la mia seconda casa – commenta Luca Beatrice – dove la magia dell'arte si incontra con il paesaggio e la raffinatezza dello stile di vivere. Curare qui un festival di cultura significa sottolineare ancora una volta la centralità di questa città. Nelle prossime settimane sveleremo tutti i nomi degli ospiti, tra i principali protagonisti della vita artistica e culturale nazionale".
Due i momenti, strutturati come dialoghi fra eminenti personalità del mondo dell'arte, che saranno dedicati a Botero e Mitoraj, scomparsi, l'uno, lo scorso settembre, l'altro, dieci anni fa e che riposano, entrambi, nel cimitero comunale: fra i primi a confermare la propria partecipazione Eike Schmidt, neo direttore del Museo di Capodimonte e Paola Gribaudo, presidente dell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e che, con la sua casa editrice, pubblicò il primo catalogo italiano per Fernando Botero.
Il palinsesto, ancora in fase di allestimento, parlerà anche di pittura, scrittura, giornalismo e mass media, tutti raccontati attraverso format innovativi che non escluderanno comicità e approfondimento: l'obiettivo, infatti, è rivolgersi a un pubblico più vasto ed eterogeneo possibile, per formazione e provenienza, con un evento sì radicato al territorio ma dal taglio internazionale.
Foto Emma Leonardi - L'edizione 2023 di "Parole ad Arte"